Sui muri delle case, delle strade e delle ferrovie si vedono spesso delle scritte e per quanto tentano di coprirle e di pulirle, quelle riaffiorano o ne spuntano di nuove.
Si dice che chi le scrive non ha a casa sua fogli abbastanza grossi per contenerle e per questo motivo, non potendole trattenere dentro, non può fare a meno di imbrattare i muri degli altri.
Sono ragazzacci maleducati che si approfittano con un po’ di vernice di poveri muri e monumenti, ma spesso tra loro ci sono veri artisti che non hanno spazio per esprimere il loro talento.
Il Sindaco di ogni città potrebbe offrire degli spazi sui muri da adibire alle opere di questi artisti, altrimenti costretti alla clandestinità.
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