Ci sono dei giocattoli con cui non si vorrebbe mai smettere di giocare. Sono i preferiti, quelli che non si vorrebbero mai perdere, né accantonare.
Eppure ad un certo punto, per tutti i bambini viene il momento di smettere di giocare. Quasi non ci si può credere e a dirlo non può sembrare possibile.
Il bambino si guarda allo specchio e improvvisamente si scopre cresciuto.
E tutti quei bei giocattoli che lo hanno aiutato a crescere in tutti gli anni della sua infanzia, anche se a malincuore, li ripone con delicatezza in un grande scatolone da portare in cantina.
Ma come è possibile? E’ proprio sicuro che non ci gioca più?
Se un bambino sa sopravvivere alla crescita e se si mantiene vivo, nascosto da qualche parte dentro all’adulto che è diventato, ogni tanto si affaccia e si ricorda di quanto si divertiva con i suoi vecchi giochi.
Non si può smettere di giocare!
Magari con giochi un po’ più da grandi.
E state pur certi che ogni tanto, quell’adulto, forse di nascosto scende in cantina, mano nella mano con il bambino che ha dentro e insieme aprono quello scatolone e si divertono per ore.
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